lunedì 23 dicembre 2013

Un Giorno Diverso

La sveglia trillò e saltai giù dal letto come una molla. Contenta di alzarmi presto scossi mio marito che, mugugnando, aprì gli occhi e sorrise come solo lui sa fare.
«Alzati! Dobbiamo uscire mentre i bambini dormono ancora.»
Questo era il giorno che preferivo dell'anno in assoluto e volevo che i miei figli provassero la stessa sensazione di gioia e speranza di quando ero bambina io.
«Forza dormiglione!» lo spintonai giù dal letto.
«Va bene, va bene» alzò le mani in segno di resa.
Mi preparai in fretta e furia e scesi in soggiorno dove mio marito stava aspettandomi da alcuni minuti. Indossai sciarpa, cappello, guanti e cappotto e uscimmo di casa nel momento in cui mia madre arrivò per stare con i bambini.
Venimmo accolti dalla soffice e bianca neve che circondava e copriva la città. Le decorazioni abbellivano i palazzi, i negozi e gli angoli della città con i loro colori vivaci. Arrivammo al negozio ed entrammo alla ricerca dei regali.
Tornati a casa la piccola ricciolina bionda dalla pelle candida e vellutata mi saltò in braccio sorridente. Diedi un bacio su quelle guanciotte piene e rosee e quando la scesi a terra feci lo stesso con il piccolo Luca. «Mamma, mamma! Perché non ci sono i regali?» chiese Sofia.
«Vieni, devi sapere che Babbo Natale porta i doni solamente nella notte della vigilia.»
«E come fa a portarli a tutti i bambini del mondo?» domandò Luca. La nonna si avvicinò, prese i due bambini per mano e li portò sul divano accanto al camino acceso, che emanava un po' di tepore, e iniziò a raccontare la storia.
«Dovete sapere che Babbo Natale ha un segreto.»
«E qual è?» chiesero in coro scuotendo le graziose testoline bionde.
«Non si separa mai dalle sue amiche renne. Sono loro che portano Babbo Natale nelle case di tutti i bambini, con la loro magia riescono ad essere così veloci da fare tutto in una notte. Senza dimenticarne nemmeno uno.»
Calata sera ci preparammo tutti per andare a messa, ad aspettare una magia ancor più grande del Natale, la nascita del Bambino Gesù: la speranza dell'essere umano.
Arrivati a casa i bambini non volevano andare a dormire.
«Vogliamo vedere Babbo Natale!»
«E' impossibile vederlo» rispose il padre. «E' così veloce che non fareste in tempo a battere le ciglia» sorrise e prese Luca in braccio e io feci lo stesso con Sofia. Li portammo al piano di sopra facendogli il solletico mentre si piegavano dalle risate. Sdraiati a letto gli rimboccammo le coperte e con un bacio si addormentarono profondamente.

«Mamma, Papà! Svegliatevi» saltarono sul letto.
«E' venuto! E' venuto» urlò Luca.
«Alzatevi» ci tirarono giù da letto e ci trascinarono fino in soggiorno dove padroneggiava, in un angolo, un grosso albero luminoso sotto cui vi erano posti i regali.
«Guardate! Guardate! Avevate ragione» urlarono.
«Oh, ma è bellissimo» sorrise il padre.
«Su, che aspettate? Andate a vedere se ci sono i vostri nomi» li spronai.
Corsero verso i pacchi e appena trovarono i loro bigliettini strapparono la carta con il sorriso sulle labbra e la gioia dentro agli occhi che a vederli riscaldavano il cuore.
La giornata passò con la compagnia dell'intera famiglia tra mangiate, scherzi, giochi e risate. E in quell'attimo vi era un senso di pace e tranquillità.
Terminammo la serata nell'unica maniera che conoscevamo: seduti intorno al camino con la chitarra in mano, una bella tazza fumante di cioccolata, biscotti allo zenzero e canti natalizi.
Perché Natale è il giorno che ti dà l'opportunità per ritrovare il tuo essere bambino e acquistare la fiducia per continuare ad andare avanti.
Buone Feste.

So per certo che quest'anno non è uno dei migliori in assoluto, ma non dimentichiamo mai le piccole cose che ci dà la vita. E questo giorno, rispetto ad altri, è quello che ci dà l'opportunità di stare insieme alla propria famiglia e alle persone a cui si vuole bene.
Vi Auguro quindi Buon Natale e incrociamo le dita per un 2014 Migliore!
Un Caloroso Abbraccio
by Damhìa=)

 ps. Ieri notte alle 3:00 mi è venuta l'idea di questo mini mini racconto e l'ho voluto scrivere^^. Spero vi sia piaciuto.